Maxxuss fa sempre più parlare di se: questa volta cracca skype!
Il noto Hacker Maxxuss, dopo aver fatto tanto parlare di se per aver craccato Mac OS X 86 per farlo girare su una comune macchina pc, ora rivolge la sua attenzione a Skype. Infatti i programmatori del diffuso software di messaggistica istantanea e voip dalla versione 2.0 hanno fatto un accordo con intel: permette agli utenti che montano i processori core-duo oppure pentium D di fare multiconferenze audio fino a 10 persone, mentre con le cpu AMD la limitazione arriva a 5. Maxxuss ha annunciato di aver trovato un modo per aggirare una limitazione recentemente introdotta da Skype nel suo celebre client VoIP. Facendo il reverse engineering del programma, Maxxuss ha sviluppato una patch per Skype che elimina il succitato blocco e permette di utilizzare la multiconferenza nella sua piena funzionalità, indipendentemente dal processore utilizzato. Sul proprio sito, l'hacker non si limita a distribuire la patch, ma fornisce anche il relativo codice assembly commentato. Va ricordato come il reverse engineering sia strettamente regolamentato dalle normative statunitensi ed europee sul copyright, dove nella maggior parte dei casi è considerato illegale, pur trattandosi di una tipica funzione di analisi delle tecnologie.
1 Comments:
che cavolo con sto Maxxuss basta, ma che divertimento cià a farlo, manco ci guadagnasse qualcosa, distribuisce tutto gratis, Menomale che La Apple il giorno dopo che ci era riuscito ha aggiornato tempestivamente il sistema operativo!!
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